Autonomia differenziata bocciata
Data di pubblicazione: 15 febbraio 2023
di Fabrizio Ricci e Stefano Iucci, Collettiva.it
Dal congresso della FLC CGIL due insegnanti, da Nord a Sud, spiegano perché questa riforma spaccherebbe il paese
Piera D'Aloia, insegnante in una scuola primaria in provincia di Rovigo, e Michele Vivaldi, docente di scuola superiore a Catania, dai due estremi del paese hanno un'idea comune sugli effetti della "secessione" che si produrrebbe con la riforma Calderoli. Una riforma che, peraltro, è in contraddizione evidente con l'idea di fondo del Pnrr che stanzia risorse per la coesione nazionale. Di fronte al "muro di gomma" opposto dal governo la FLC è pronta a mobilitarsi.